Bisogno di parlare...
Questo blog non avrebbe potuto essere (ri)aperto in un momento migliore per l'uso che ne debbo fare. Ho già detto di quanto sia stato particolare questo periodo, e non ho voglia di lamentarmi, che il tempo è prezioso (vedi post precedente); ma perbacco, a volte serve proprio sfogarsi un po'. Ho dovuto lottare contro i mulini a vento, sbattere contro muri di gomma, percorrere labirinti intricatissimi che mi hanno portato esattamente al punto di partenza. E adesso?
Ok, le premesse per vivere meglio mi sembra di averle messe. Ma quanta fatica faccio ancora a liberarmi delle catene che mi impediscono di volare, da quel peso che mi tiene ancorata a situazioni che non posso più accettare perché ormai insostenibili! Com'è possibile non riuscire a decollare? E com'è possibile non riuscire a smettere di rimuginare su cose che teoricamente non dovrebbero più (o quasi) riguardarmi? E, domanda delle domande: com'è possibile che la famiglia, un tempo cardine fondante delle mie certezze, sia diventata un qualcosa da cui fuggire? :(
Non avrei voluto rattristarmi oggi, ma purtroppo è così. Continuo ad arrancare sulle salite della vita, nonostante il mio spirito battagliero, senza riuscire a vedere il punto d'arrivo. Credevo che il nuovo anno sarebbe stato splendido da subito, soltanto perché già di per sé rappresentava un cambiamento: ingenua che non sono altro! M'ingannavo, sì. Troppa strada c'è da fare prima di potermi dire soddisfatta. Ma vorrei almeno trovare una risposta alle tante, troppe domande che si affollano nella mia mente...
Ok, le premesse per vivere meglio mi sembra di averle messe. Ma quanta fatica faccio ancora a liberarmi delle catene che mi impediscono di volare, da quel peso che mi tiene ancorata a situazioni che non posso più accettare perché ormai insostenibili! Com'è possibile non riuscire a decollare? E com'è possibile non riuscire a smettere di rimuginare su cose che teoricamente non dovrebbero più (o quasi) riguardarmi? E, domanda delle domande: com'è possibile che la famiglia, un tempo cardine fondante delle mie certezze, sia diventata un qualcosa da cui fuggire? :(
Non avrei voluto rattristarmi oggi, ma purtroppo è così. Continuo ad arrancare sulle salite della vita, nonostante il mio spirito battagliero, senza riuscire a vedere il punto d'arrivo. Credevo che il nuovo anno sarebbe stato splendido da subito, soltanto perché già di per sé rappresentava un cambiamento: ingenua che non sono altro! M'ingannavo, sì. Troppa strada c'è da fare prima di potermi dire soddisfatta. Ma vorrei almeno trovare una risposta alle tante, troppe domande che si affollano nella mia mente...
Commenti