Oggi sì: sgrunt.
Altra nottataccia, passata a collegare eventi e episodi accaduti negli anni che avrebbero dovuto farmi capire già da tempo come sarebbero andate le cose. Ma io, da brava sognatrice e idealista e forse anche un pochino vigliacca, ho sempre preferito non vedere (o far finta di non vedere), finché un giorno, circa 4 mesi fa, ho smesso di credere alle favolette che mi raccontavo e ho sbattuto il muso contro la realtà. E dopo questi 4 interminabili mesi, finalmente il cerchio si è chiuso: le cose dovevano andare esattamente come stanno andando, il che non significa affatto che stiano andando bene, anzi. Ma almeno, questo tempo e questa sofferenza sono serviti a far chiarezza, e questo non è poco. Adesso si tratta "soltanto" di togliermeli dal groppone e cercare la forza e la serenità necessarie per affrontare il nuovo anno e i cambiamenti necessari e inevitabili, positivi e negativi che verranno. E, come direbbe Renata, AD MAJORA! ;)
Commenti
Alza la testa, su le spalle ed avanti con fiero orgoglio! Tu sei vera e vali : questo è importa, sii fedele a te stessa e rispetta te stessa e fatti rispettare! Un abbraccio e tantissimi auguri per il nuovo anno!